Il progetto nasce dalla ristrutturazione e risanamento energetico di uno stabile vecchio situato all’interno del nucleo di Airolo. La distribuzione degli spazi è stata mantenuta e valorizzata con delicati giochi di aperture al piano giorno che hanno permesso di rendere più fluidi e ariosi gli ambienti. Le parti costruttive interne sono state mantenute e messe in risalto come lo sono i vecchi pavimenti formati da tavole di legno. Anche la scala esistente ha ritrovato il suo splendore invitando a salire i piani riservati alle camere da letto e angoli di studio.
La stufa ad accumulo, alimentata con pellet o legna, si presenta nella sua bellezza come le pigne di una volta e riscalda l’intera casa. Non ci sono radiatori e neppure serpentine, ma solo un gioco equilibrato di distribuzione di fumo attraverso alla costruzione particolare attorno alla canna fumaria e all’aria calda che sale attraverso il vano della scala.
Un semplice isolamento esterno avvolge l’intero edificio, le aperture sono rimaste inalterate e solo un nuovo piccolo balcone si affaccia verso sud, similmente a quelli presenti nelle altre case del paese.
Tutto ciò che è stato possibile recuperare lo si è fatto per far rivivere nel nuovo la storia e il passato della casa.